Clima, salute e migrazioni, venerdì incontro promosso da Medici per l’ambiente e Regione Toscana
Pubblicato il 18 Dicembre 2019
Amministratori, medici, ricercatori a confronto. Dalle ore 15,30 nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati.
I cambiamenti climatici comportano effetti ambientali negativi sia a breve che a medio-lungo termine – riduzione della frequenza delle precipitazioni, aumento del livello del mare, riduzione della fertilità del suolo, migrazione di specie animali – e tutto questo può causare, oltre ai danni sanitari, fenomeni di migrazione a breve o lungo raggio anche dovuti a perdita di suolo utilizzabile o di proprietà private presenti nelle aree colpite.
La Banca Mondiale ha stimato che il riscaldamento globale trasformerà più di 143 milioni di persone prevalentemente provenienti da Africa sub-Sahariana, Asia meridionale e America Latina in migranti climatici a causa dei danni all’agricoltura, della siccità e dell’aumentato livello dei mari. Oltre alle migrazioni transfrontaliere, il report ricorda l’importanza delle migrazioni interne, che coinvolgono milioni di persone che si spostano in cerca di posti migliori per vivere (ad esempio da aree rurali ad aree urbane).
Per avviare un confronto su queste tematiche, l’Associazione Italiana medici per l’ambiente ha organizzato, in collaborazione con la Regione Toscana e con le associazioni FederSpecializzandi-Università Firenze, SociaLab e Chi si Cura di Te, la conferenza su “Ambiente, salute e migrazioni“, in programma venerdì 20 dicembre, dalle ore 15.30, presso la sala pegaso della Regione Toscana ( Piazza Duomo).
“L’attenzione della Regione sui temi dello sviluppo sostenibile – sottolinea la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni – è sempre stata molto alta. Ognuno di noi deve portate un contributo per la lotta alle disuguaglianze a tutti i livelli, alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela dei diritti. Accogliamo pertanto positivamente questa iniziativa che si inserisce a pieno titolo nel nostro percorso”.
Al convegno, dopo gli interventi della vicepresidente Barni, di Matteo Biffoni, presidente di ANCI Toscana e di Teresita Mazzei, presidente dell’Ordine dei medici di Firenze, interverranno Peter Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale del aticano, Aldo Di Benedetto, dirigente del Ministero della salute, Salvatore Amato, Federazione nazionale ordini dei medici ( FNOMCEO), Fabrizio Bianchi, Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, Roberto Romizi, presidente ISDE Italia, Salvatore Altiero, Associazione a Sud, autore del libro “Crisi ambientale e migrazioni forzate”, e Vittorio Cogliati Dezza, ex presidente di Legambiente Italia e membro del Forum disuguaglianze e diversità.
Il programma completo del convegno