Un giorno in bicicletta per la salute dei bambini e la salute del pianeta
Pubblicato il 12 Ottobre 2022
Il cambiamento climatico sta avendo un impatto negativo sulla salute dei bambini e questo è sempre più visibile ogni giorno. I pediatri inglesi, per sensibilizzare sui danni alla salute creati dall’emergenza climatica, hanno creato l’iniziativa che ormai si è diffusa un pò in tutto il mondo Ride for their Lives , in cui i medici, in segno di protesta, fanno delle maratone in bicicletta da ospedale ad ospedale. A partire da questa esperienza, ISDE ha collaborato, insieme alla Società Italiana di Pediatria e a Pediatri per un Mondo Possibile, all’organizzazione della campagna “Un giorno in bicicletta per la salute dei bambini e la salute del pianeta” che prevederà però una giornata in bicicletta aperta alla popolazione, con il coinvolgimento centrale dei pediatri.
Basti pensare che i bambini passano oltre il 90% del loro tempo in spazi chiusi e in questo modo non godono i benefici della luce naturale, dello stare a contatto con la natura e di fare più movimento. Queste giornate mirano ad aumentare la sensibilizzazione sul legame tra salute dei bambini e salute del pianeta, mettendo in campo il ruolo, la competenza e l’autorevolezza dei pediatri. Far partecipare le persone ad una giornata in bicicletta, che faccia conoscere loro uno specifico percorso ciclabile ed il territorio circostante, farà inoltre apprezzare il gioco nella natura come fonte di benessere per i bambini, che hanno bisogno di passare più tempo all’aperto e in particolare, in ambienti naturali.
Il legame tra la salute del pianeta e la salute umana è purtroppo ancora largamente sottovalutato e la fiducia che le persone hanno nei pediatri può favorire un’informazione che crei una maggiore consapevolezza nella coscienza comune e che porti conseguentemente all’azione. In accordo con la Direzione Regionale per la Prevenzione, all’interno dell’azione Urban Health, con questa iniziativa si intende avviare un gruppo di lavoro per definire un’ azione concreta da proporre per l’inserimento nel Piano Regionale della Prevenzione che possa, quindi, essere ripetuta negli anni e in diversi territori. Con l’organizzazione di questa attività si vogliono anche creare nuove connessioni tra gli attivisti per il clima, il mondo della salute ed altre associazioni e mettere un altro potente tema in campo per motivare nuove persone ad attivarsi per contrastare l’emergenza climatica.