L’antibiotico-resistenza all’epoca del Coronavirus, convegno in streaming


Pubblicato il 16 Aprile 2020

Govedì 16 aprile alle ore 16 in live-streamingverrà trasmesso il secondo appuntamento del ciclo Info Salus: temi di grande attualità trattati con un approccio innovativo e trasversale alla salute.

Il convegno è dedicato all’antibiotico-resistenza che è causa  attualmente  di circa 11.000 morti all’anno in Italia su più di 30.000 in tutta Europa. Quali le strategie possibili per prevenirla e quali i principali errori degli italiani, primi in Europa?  Nell’epoca del Coronavirus, la sovra infezione batterica è una complicanza comune nelle polmoniti virali che vede un ampio uso di antibiotici in questi pazienti. Proprio a causa dell’antibiotico-resistenza, però, la terapia può non risultare efficace.

Il tema sarà affrontato dal  dr. Alberto Donzelli  – medico esperto di sanità pubblica e membro del comitato scientifico della  Fondazione Allineare Sanità e Salute,  da Milena Simeoni – ideatrice del progetto SALUS e direttrice didattica della Scuola di Naturopatia LUMEN e  dal dr. Giuseppe Miserotti, medico e segretario organizzativo di  ISDE Italia (Medici per l’ambiente).

Il dr Alberto Donzelli parlerà  delle gravi conseguenze delle antibioticoresistenze in Europa e ancor più serie in Italia (con alcuni riferimenti anche all’epidemia da coronavirus). Presenterà comuni condizioni in cui spesso si usano antibiotici senza necessità, in base alle prove disponibili. Spiegherà cosa manca in tante campagne sulle antibioticoresistenze rivolte ai cittadini. Parlerà di durata delle terapie antibiotiche e del ruolo delle nostre difese nel completare la guarigione. Fra le cause di antibioticoresistenze segnalerà gli allevamenti intensivi, indicando quanto possono fare medici, cittadini e consumatori.

L’intervento della naturopata Milena Simeoni svilupperà il tema della promozione di sani stili di vita che unisce il contrasto all’AMR –  Antimicrobial resistance (antibiotico-resistenza ndr) a quello più generale della salute umana, animale e della sostenibilità ambientale.

“Oggi più che mai è necessario aumentare la responsabilità individuale e l’empowerment per ridurre lo stato di fragilità che caratterizza la popolazione anziana,  invertire la rotta e fortificare la salute individuale, collettiva, sociale e, non ultima, quella ambientale inscindibile dalla salute dell’uomo” dice Milena Simeoni nel presentare il suo intervento. “Nel mio intervento analizzerò –  prosegue – fra le altre cose, i punti di convergenza tra le basi filosofiche della promozione della salute e i principi fondanti delle Medicine Tradizionali e Complementari”.

L ‘intervento del dr Giuseppe Miserotti si concentrerà su quanto fino ad oggi si sia sottovalutato il problema degli antibiotici in riferimento all’ambiente.  “Sono da sempre interessato – ha spiegato il dr Miserotti – all’evoluzione e ai cambiamenti degli ecosistemi naturali e a un’analisi dei microrganismi all’interno di una visione in termini di ecosistema. Mi preme sottolineare anche – ha proseguito – come i farmaci e  gli antibiotici in particolare rappresentino un problema per l’ambiente”.

Il convegno  è organizzato  in collaborazione con l’ Ufficio di Rappresentanza del Parlamento Europeo di Milano da LUMEN , associazione di promozione sociale di San Pietro in Cerro (PC) in qualità di ente  capofila della Rete Europea SALUS . La Rete, attualmente formata da  29 organizzazioni internazionali provenienti da 10 paesi, ha visto nel dicembre 2019 a Strasburgo la creazione di un gruppo di interesse su  salute, sostenibilità ambientale e sani stili di vita.  Il gruppo di interesse è ad oggi formato da  sette eurodeputati di diverse nazioni e gruppi politici:  Eleonora Evi (NA)  in qualità di presidente, Patrizia Toia (S&D), Rosa D’Amato (NA), Mara Bizzotto (ID), Carlo Fidanza (ECR), Sirpa Pietikainen (EPP) e Tilly Metz (Greens) .

 

CLICCA QUA per scaricare la presentazione del Dott. Miserotti

CLICCA QUA per scaricare la presentazione del Dott. Donzelli

 

 

 

Condividi con i tuoi amici










Inviare